Gigi

Dicevano che ero uno “contro”.

Oppure, questa è ancora più bella, “un artista”.

Sinceramente non mi sembrava di esser contro nessuno, e forse la mia unica reale forma d’arte si riduceva proprio a questo.

Volevo vivere la mia vita, non quella di qualcun altro.

E’ stato così che ho fatto le due cose più importanti da fare: giocare a pallone e innamorarmi.

La seconda non me l’hanno perdonata, la prima non l’hanno mai dimenticata.